mercoledì 7 marzo 2012

Quando tutto va male, facciamo i produttori - il Ministro e gli Iori's eyes


Premessa: questo è un post malmostoso, fazioso e tendenzioso. Non parlerò bene di niente e nessuno. Però vi amo, sempre.

Quello che spinge certe persone a reinventarsi produttori musicali è un vero mistero, che mi tormenta notte e dì.
Prendete un simpatico ragazzo che suona la chitarra in una band abbastanza avviata, I Ministri (band che non disprezzo affatto, sono andata anche a due concerti loro... ok, non ho pagato il biglietto, però c'ero!), che potenzialmente potrebbe campare felice e contento.
Dico potenzialmente, perché siccome invece dentro di lui è radicato lo spirito da critico musicale, precisamente da quando faceva il "giornalista" e recensiva tanti bei dischetti (amore mio, scrivere per un fanzine non è fare il giornalista. Ok, eri pubblicista ma scrivere quattro amenità in croce non lo definirei propriamente giornalismo), appena ne ha avuto la possibilità ha deciso di menarsi (come diciamo a Londra) e di buttarsi pure lui nella produzione.
Molti dicono che quando uno si da alla produzione lo fa perché la sua band è alla frutta, oppure perché non ha veramente niente da fare e maschera tale nullafacentismo fingendo di voler esplorare "nuovi orizzonti".
Insomma, questo qui ha preso due tizi che musicalmente non sarebbero neanche troppo male, se non avessero tutto l'aspetto di due disadattati (call Enzo and Carla! Immediately!) e ha lavorato con loro ad un album che strizza terribilmente l'occhio a tutti i vari Crystal Castles e affini, addirittura mi scopiazzano un po' i campani Nouer (che però come bravura sono anni luce, giudicate voi cliccando qui), in un ensemble che ha del triste.
Ammetto di non aver sentito tutto il disco ma non penso di sbagliarmi, appena l'ascolterò saprò dirvi meglio.
La cosa che non capisco è come mai il simpatico ragazzo abbia avuto la brillante idea di produrli. Giuro, glielo chiederei personalmente se rispondesse a mail-telefonate-sms-segnali di fumo. E' plausibile che non risponda perché si mette scuorno, essendosi reso conto anche lui dell'autogoal compiuto.
Il gruppo ha anche un brutto nome (come se non bastasse) ossia Iori's eyes. Avevo pensato che forse volevano omaggiare D'Annunzio ma poi ho realizzato che forse manco sanno chi è, D'Annunzio.

A voi piacciono?



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