mercoledì 3 ottobre 2012

"Week band - una band a (fine) settimana" - i Mostri

Articolo comparso su YOUng!

Nell'appuntamento di oggi della rubrica"WeekBand" vi presenterò una band che mi ha fatto letteralmente impazzire, tant'è che mi sono dispiaciuta per non averli "scoperti" prima, anche perché sono attivi già da un po' e fanno un genere che adoro. Mi riferisco ai romani "I Mostri", che mi hanno convinta così tanto che ho deciso di elencarvi i cinque buoni motivi per cui si dovrebbe amarli:
1 - Il nome: Come si fa a non amare una band che si chiama "I mostri"? La sola citazione cinematografica un po' colta vale loro un plauso.
2 - Il look alla Oasis degli esordi: Se siete (come me) dei nostalgici degli Oasis o comunque degli appassionati di brit-pop, questa band fa per voi. Attenzione, però: loro non si limitano a fare il verso ai gruppetti oltremanica, fanno buona musica e cantano anche in italiano.
3 - Il sound alla Pete Doherty e Carl Barat (per intenderci, Babyshambles e affini): Altro punto che i nostalgici ameranno; il loro sound ricorda tantissimo quello di Pete Doherty e compagni, poi la voce del cantante ricorda un po' quella di Carl Barat, il che non è male. (Tra l'altro ho appena scoperto a sorpresa che hanno aperto proprio l'ultimo concerto di Doherty a Roma, mica poco!)
4 - Sanno suonare veramente: Niente battute, non è una cosa da poco.
5 - Sono generazionali: Se avete tra i venti e i trent'anni, vi ritroverete benissimo nei loro testi (se siete romani, poi, vi ci ritroverete ancor di più.)

In conclusione, sono veramente bravi e il loro disco "La Gente muore di fame" è uno dei migliori album d'esordio in circolazione. Non vi basta? Andate a sentire "Noi non facciamo niente" o "Cento lame", non ve ne pentirete.

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